Giovedì 30 maggio 2013, ore 21:00, Stadio Comunale di Altopascio: va in onda l’ultimo atto della stagione 2012/2013, la finale della Supercoppa AICS. I Gatti Randagi Campioni Provinciali, incontrano i ragazzi del Chiesina Uzzanese, vincitori del campionato seconda serie. La serata è fredda ma molti tifosi Biancoverdi, nonostante la lunga trasferta e la serata infrasettimanale, si fanno vedere in tribuna. Il Mister decide di buttare nella mischia per questi 11: Portierino, Ada, Catino, Frank, Bebbio, Nico, Professore, Manu, Rino, Pittore, Bebbe.

La partita è subito piacevole grazie al campo sintetico che permette giocate che su altri campi risultano complicate. I Gatti Randagi sembrano aver ritrovato voglia e concentrazione e strappano applausi a scena aperta con giocate di classe; i nostri avversari non stanno a guardare e confermano le indiscrezioni che li indicavano come una squadra compatta che gioca un buon calcio. I Campioni Provinciali vanno in vantaggio dopo una ventina di minuti con un gol sottomisura del Rino che è bravo a farsi trovare pronto sulla corta respinta del portiere avversario. 1-0! I nostri avversari cercano di reagire ma dopo 10 minuti vanno sotto di 2 gol. Azione da cineteca dei Biancoverdi, la palla giunge al Bebbe che di tacco libera il Pittore al limite, l’artista chiude il triangolo col Calabro con un altro colpo di tacco, l’uomo del Sud colpisce di giustezza e mette la palla nella sacca. 2-0!! I Gatti sembrano in pieno controllo del match, hanno altre occasioni per arrotondare specialmente con Manuel che dopo un’azione in contropiede si trova in buona posizione per mettere dentro; il nostro centrocampista, invitato dai compagni, che vedono un avversario a terra, mette la palla fuori. Gesto di fair play di grande spessore, non so quanti altri l’avrebbero fatto!! Bravo Manu!!! A pochi minuti dalla fine del primo tempo arriva il gol del Chiesina con un bel tiro dal limite che sorprende il France. Finisce un primo tempo gradevole ed emozionante.

Anche nel secondo tempo i Barghigiani giocano un buon calcio, trovano il gol ancora col Bebbe che con astuzia non permette al suo marcatore di anticiparlo e con precisione mette di nuovo la palla in rete. 3-1. Inizia la girandola dei cambi (Ciaccia, Talo, Bomber, Nakke e Kevin) e col passare dei minuti i Gatti sembrano mollare un po’, ne approfittano i nostri avversari che a 10 minuti dal termine trovano il gol che potrebbe riaprire la partita. Da quel momento in poi i Gatti dimostrano per l’ennesima volta di essere una grande squadra, non si disuniscono, tengono spesso palla nella metà campo avversaria e cercano il gol piuttosto che chiudersi in difesa. Passano così anche i 5 minuti di recupero e si può di nuovo festeggiare!!! I Gatti Randagi dopo il Campionato mettono in bacheca anche la supercoppa AICS; si chiude una stagione storica, impossibile da dimenticate, stagione nella quale i ragazzi di mister Mori si sono letteralmente superati, con una serie infinita di prestazioni di grandissimo livello. I Gatti Randagi dal 19 gennaio 2013 non hanno più perso una partita e qualcuno ha avuto il coraggio di scrivere che non ce lo siamo meritato!!?? Grazie 1.000 ragazzi!!!!

Portierino: sui 2 gol non è sicuro come al solito, secondo me per colpa del campo. Neutralizza una punizione insidiosa con una naturalezza disarmante. E’ stato spesso il più giovane in campo (nato quando i Gatti esistevano già), ha dimostrato di essere un grande portiere e un vero Gatto!

Ada: ormai gioca da diversi mesi con grande sicurezza, ha avuto un momentaccio in inverno ma nel finale di stagione è stato tra i più positivi. Bella la scivolata di ieri sera a gioco fermo!

Frank: è stato eletto dai suoi compagni Gatto dell’anno e anche questa volta ha dimostrato di essere un baluardo insormontabile. Ma un gol ogni tanto??!!! ;-)

Catino: chiude una grande stagione con una bella prestazione, durante tutto l’anno è risultato decisivo in fase difensiva.

Bebbio: nonostante i 3254 diversi tipi di dolori e acciacchi (la tallonite di ieri sera è una new entry) ha giocato una grande stagione riscoprendosi ottimo laterale.

Manu: Fa venire giù la tribuna quando mette fuori una palla che molti avrebbero scaraventato in porta. Ha dato grinta, sostanza e geometrie per tutta la stagione, grande acquisto in campo e fuori.

Professore: stranamente a disagio su un campo che sembra un biliardo. Che si stia trasformando in un mastino di centrocampo??!! In effetti, spesso, ha tirato fuori una grinta che molti non gli riconoscevano. La classe era nota a tutti.

Nico: ha impartito, anche ieri sera, lezioni di calcio, congelando il match negli ultimi minuti con grande esperienza. Su un campo così è un piacere vederlo giocare.

Rino: mette dentro un gol facile ma importantissimo. È stato spesso una spina nel fianco delle difese avversarie, ha fiaccato molti difensori ed aperto molti spazi per i compagni di reparto.

Pittore: la notizia è che ieri sera non ha segnato, però ha partecipato attivamente alla costruzione dei 3 gol. Fa impazzire i tifosi quando si mette a correre dietro a tutti i difensori che pensano di poter rinviare in tranquillità.

Beppe: ha dimostrato con i fatti quanto vale. Si è allenato tanto ed ha giocato poco, si è lamentato poco, ha spinto il gruppo sempre nella retta via, stato sempre tra quelli che incitavano i compagni. Alla fine s’è tolto una grande soddisfazione segnando una doppietta che rimarrà negli annali dei Gatti Randagi. Penso che non si scorderà mai l’abbraccio che ha ricevuto da tutta la panchina dopo i gol.

Quelli che sono entrati dalla panca (Ciaccia, Talo, Bomber, Nakke e Kevin), hanno dimostrato per l’ennesima volta che la nostra forza è stata quella di avere tanti giocatori che potevano entrare in campo senza far scendere il livello di qualità della squadra. Ovviamente ancora più bravi sono stati quelli che hanno sofferto in panchina senza mettere piede in campo.

Mister Mori: è stato bravissimo a gestire una squadra con una rosa folta di giocatori sullo stesso livello. Come tanti di noi ha passato notti insonni quando il traguardo finale sembrava non arrivare mai. Alla fine è l’allenatore più vincente della storia dei Gatti Randagi. Bravo Andre!