Dopo i primi colpi di mercato ed in attesa che vengano definite altre due o tre situazioni ben avviate, facciamo il punto sul rinnovo dei centrocampisti. Rinnovo biennale per il grande vecchio della squadra Giovanni GattoCiaccia Bertoli, il biennale per lui vale doppio perché darà il suo contributo ad esclusione dei periodi di caccia, dove sarà impegnato a rifornire la dispensa randagia per le famose cene al campo. Dopo un lungo tira e molla ha rinnovato anche David GattoProf Bertolozzi, ha lottato fino in fondo per avere un biennale anche lui, ma il DS è stato irremovibile, pare però che abbia ottenuto soltanto un'opzione per la stagione 2016/17 come panaio al Col di Fobia. Contratto anche per Michele GattoJust Biagiotti, in questo caso però il giocatore ha voluto assolutamente tenere per sé i diritti di immagine. Nonostante la saudade è giunto il rinnovo anche dei garfagnini Manuel GattoBrumBrum Innocenti e Nicola GattoCiliegia Pennacchi pronti a dare il loro contributo in termini di grinta e classe ai biancoverdi. La trattativa con Daniele GattoDany Orsucci è stata una delle più complesse, perché giustamente il metronomo biancoverde ha voluto parte dell'ingaggio anche come portiere volante e dopo la prestazione in finale di coppa il DS è stato ben felice di accontentarlo. Rinnovo scontato anche per Nicola GattoCuoco Reverberi, centrocampista multiuso e dalla tecnica (culinaria) sopraffina, quest'anno riscoperto anche nell'inedito ruolo di terzino. A completare il quadro dei rinnovi, anche Nicola GattoLido Santi ha firmato un rinnovo in bianco, fermo a causa di un brutto infortunio al ginocchio destro, la società ha rinnovato serenamente la fiducia al trattorino biancoverde, sicura che tornerà in campo più forte di prima.

Il reparto così è quasi completo, c'è ancora un posto per un botto di mercato a cui il DS ha lavorato strenuamente, restando in attesa che il frutto dei suoi sforzi dia lo sperato risultato. Ancora un po' di attesa per il punto sul rinnovo degli attaccanti, reparto più delicato, ma tutte le trattative sono in via di definizione positiva, con forse un innesto di qualità.